È uscito il 14 Aprile 2023, sempre per l’ottima Nonesuch Records e a quasi 10 anni dal suo precedente lavoro, Keep Your Courage, l’ottavo album solista di Natalie Merchant.
È un album da ascoltare e riascoltare con molta attenzione e poi far correre i pensieri. Pur mantenendo la voce in un ambito intimistico, con grande attenzione allo stile interpretativo, rispetto al passato c’è il passaggio a una dimensione orchestrale, quasi classica, e a temi romantici. È stato definito “pop melodico” statunitense ma in realtà non si può etichettare un album come questo. Nei 10 pezzi inediti che lo compongono vi sono le ballate, c’è il country, vi sono i primi Chicago, c’è Bob Dylan, la Mitchell, Burt Bacharach e tanto altro, il tutto in un susseguirsi di emozioni uniche.
Chissà se si tratta di una precisa ricerca della Merchant, forse è la consapevolezza di un passaggio, di un bilancio della vita, ma questo è sicuramente un viaggio d’amore verso un’America che non c’è più.
E che sia questo il sentimento traspare chiaramente dal percorso dell’album: a partire dai due duetti di Natalie con Abena Koomson-Davis, afroamericana e capo del Women’s March Resistance Revival Chorus, vocalist di quello che viene definito il nuovo gospel.
A seguire pezzi che accompagnano l’ascoltatore in un mondo che ben si combina con la melodia vocale della Merchant. Emozioni su emozioni si accavallano in un continuo matrimonio tra l’artista, le parole e la musica.
Nelle note l’autrice rende omaggio alle sue muse ispiratrici per questo album e anche per la sua arte spaziando: da Walt Whitman a William Blake, da Joan Didion a Buffy Sainte-Marie.

TRACKLIST
- Big Girls
- Come On, Aphrodite
- Sister Tilly
- Narcissus
- Hunting The Wren
- Guardian Angel
- Eye Of The Storm
- Tower Of Babel
- Song Of Himself
- The Feast Of Saint Valentine
BONUS CONTENT, VINYL ONLY
- Spring & Fall: To A Young Child
- Butterfly
- Giving Up Everything
- Frozen Charlotte
NATALIE MERCHANT
Cresciuta a New York è una cantante, musicista e produttrice che dal 1981 al 1993 è stata la voce solista dei 10,000 Maniacs prima di percorrere la carriera solista. Natalie Merchant è anche di origine italiana in quanto il cognome sarebbe Mercatanti da parte di nonno (Sicilia) ma è stato “americanizzato”.
Suona il pianoforte ed è autrice di quasi tutto il suo repertorio. Ha spaziato da temi politici e sociali, al folk e di ricerca ed è impegnata attivamente a sostegno di diverse associazioni civili.
Notevole il percorso solistico basti pensare che ben tre brani del suo disco di esordio Tigerlily, sono entrati nella classifica dei 40 più venduti negli Stati Uniti: Carnival, Jealousy e Wonder. Philip Glass ha poi scritto per la Merchant un brano per solo pianoforte e voce, Planctus, che Natalie ha lanciato nel 1997. Sono seguiti sia lavori in studio che live, tutti di grandissima qualità, sino al 13 aprile del 2010 quando è uscito per la Nonesuch Records, dopo anni di silenzio, un album in studio: Leave Your Sleep. Questo lavoro è stato descritto dalla Merchant: “il progetto più complesso che io abbia mai portato a compimento o immaginato”. La registrazione ha visto impegnati oltre cento musicisti e i testi delle canzoni sono tratti da motivi popolari o testi di poeti di epoca vittoriana. Tra le sue collaborazioni: Michael Stipe, Susan McKeown, David Byrne, Tracy Chapman, Peter Gabriel, Billy Bragg (e i Wilco).
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