Scottie Scheffler è stato il protagonista assoluto del THE PLAYERS Championship che ha vinto con 271 colpi (68, 69, 65, 69), per un totale di -17, tornando sul trono mondiale e ricevendo un assegno di 4.500.000 dollari su un montepremi di 25.000.000 di dollari, il più alto per un torneo del PGA Tour.
Al TPC Sawgrass (Stadium Course, par 72) di Ponte Vedra Beach in Florida, ha lasciato a cinque colpi l’inglese Tyrrell Hatton, secondo con 276 (-12), e a sette Tom Hoge e il norvegese Viktor Hovland, terzi con 278 (-10). Si è classificato al 60° posto Francesco Molinari con 288 (73 71 68 76, par).
Scheffler, 26enne di Ridgewood (New Jersey), ha preso il comando nel terzo giro con due colpi di margine sull’australiano Min Woo Lee (poi sesto con 280, -8) e nel quarto ha avuto partita vinta aumentando il divario con un parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey). Ha portato a sei i suoi titoli (comprensivi di un Major e di un WGC) alla 97ª presenza sul tour, ma conquistatoli tutti nelle ultime 27 apparizioni. E’ il nono giocatore a imporsi nel Masters e nel THE PLAYERS Championship e il terzo ad essere campione in carica in entrambi contemporaneamente. E’ per la terza volta numero uno mondiale – superando nell’occasione lo spagnolo Jon Rahm, ritiratosi dopo il primo giro – a partire dalla prima il 27 marzo del 2022, per un totale di 32 settimane. E’ salito dalla quarta alla terza posizione nella graduatoria della FedEx Cup.
Ha occupato il quinto posto in classifica con 279 (-9) il giapponese Hideki Matsuyama e hanno affiancato Min Woo Lee al sesto Max Homa, Justin Suh, l’australiano Cam Davis, il coreano Sungjae Im, lo svedese David Lingmerth e l’inglese Justin Rose. Al 13° con 281 (-7) Collin Morikawa e al 19° con 282 (-6) Xander Schauffele, Patrick Cantlay e Jordan Spieth, mentre Justin Thomas ha concluso insieme a Molinari. E’ uscito al taglio, caduto a 146 (+2), il nordirlandese Rory McIlroy (149, +7), rimasto comunque terzo nel ranking mondiale alle spalle di Scheffler e di Rahm.