MARKUS REUTER, FABIO TRENTINI & ASAF SIRKIS – “Truce 2”

Moonjune pubblica il potentissimo secondo album del power trio. Un viaggio di scoperta prog-fusion strumentale, tra scrittura e improvvisazione, registrato ai Ritmo&Blu con Stefano Castagna

A due anni di distanza da TruceMarkus Reuter torna con il secondo capitolo Truce 2, ancora una volta in trio con Fabio Trentini (polistrumentista, produttore, dai Guano Apes a Le Orme passando per gli Stickmen) e Asaf Sirkis (il prodigioso batterista israeliano noto per il lavoro con Tim Garland, John Abercrombie, Gary Husband e tanti altri). 

Truce 2 è un’operazione avvincente all’insegna di un rock strumentale, pirotecnico ma anche selvaggio e dinamico, che appassionerà sia i fan dei King Crimson che quelli di Allan Holdsworth, sia i cultori della fusion meno stereotipata che gli amanti del new progressive di frontiera.

Truce 2 è la pubblicazione numero 120 della indie-label newyorkese Moonjune Records, che apre il suo 2022 con un disco potente, senza compromessi, frutto di cinque protagonisti: Markus Reuter, Fabio Trentini, Asaf Sirkis, Leonardo Pavkovic e Stefano Castagna, titolare dei Ritmo&Blu Studios di Pozzolengo (BS), ove l’album è stato realizzato.

Autentico power trio, più che one man band con due collaboratori, Truce è un’operazione avvincente per Touch Guitar, elettronica, tre bassi e batteria, realizzata in modo differente rispetto al debutto di due anni fa.
Così ricorda Markus Reuter: “Stavamo registrando negli studi Ritmo&Blu con l’ingegnere e co-produttore Stefano Castagna, che è diventato molto importante nel processo di post-produzione. Truce 2 è stato registrato in due giorni, con un terzo giorno riservato a “sovraincisioni e riparazioni”. Fabio e io ci siamo incontrati ancora una volta con Stefano poche settimane dopo, per mixare e masterizzare l’album in pochi giorni. Un grande cambiamento per noi, considerando che il precedente Truce è stato registrato in un pomeriggio praticamente senza sovraincisioni”.

Markus Reuter

Scritto da Reuter, Trentini e Sirkis, sviluppato in modo più articolato rispetto al primo Truce ma gestito in modo tale da non disperdere energia e grinta, Truce 2 ha visto molto coinvolti anche Fabio e Asaf. L’idea di fondo, quella del power trio che parte dalle origini – Jimi Hendrix Experience, ELP, Rush – per esplorare nuove possibilità, è stata sviluppata con pienezza.
Fabio Trentini ricorda: “Truce mi ha insegnato l’arte di lasciarmi cadere, fidandomi dei miei compagni di band e cercando di inventare qualcosa di interessante in tempo reale, senza pianificare le cose. Truce 2, anche se è basato su improvvisazioni proprio come il precedente, è un lavoro stratificato. Abbiamo investito più tempo in alcune sovraincisioni e trattamenti e siamo riusciti a incanalare più colori e idee nel disco”.

Fabio Trentini

Anche Asaf Sirkis rimarca la differenza dal precedente: “Rispetto al nostro primo album, Truce 2 è stato un viaggio di scoperta. Come possiamo andare in posti dove non siamo mai stati? È la domanda che è stata sollevata spesso mentre registravamo questo album. Quell’esplorazione è stata sia intensa che gratificante e spero che vi godrete questo viaggio musicale con noi”.

Asaf Sirkis

Per un album nato con l’obiettivo di far convivere scrittura e improvvisazione, energia travolgente e struttura, è strategico il ruolo dell’ingegnere del suono, e Stefano Castagna è stato l’uomo giusto al posto giusto, a partire dalla filosofia operativa. “Ho subito pensato che la cosa migliore da fare fosse premere l’acceleratore che, per certi aspetti, mi ricollega a un periodo in cui il rock si fondeva con i concetti di improvvisazione senza necessariamente cadere nelle formalità del jazz. Tutte le registrazioni sono state effettuate digitalmente nel formato 24/96. Per la post produzione e il missaggio sono stati utilizzati il ​​computer e alcune soluzioni digitali indispensabili, ma in sostanza il lavoro è stato svolto principalmente in ambiente analogico. Ho sempre creduto che la musica abbia più possibilità espressive quando il mixaggio segue determinati criteri di maggiore coinvolgimento umano. Spesso i mix venivano eseguiti in tempo reale, cercando di mantenere inalterata la filosofia dell’improvvisazione, a mio avviso il punto di forza di Truce 2“.

MARKUS REUTER: touch guitars AU8, soundscapes, synthesizers, treatments
FABIO TRENTINI: fretless bass, fretted bass, electric upright bass, synth bass
ASAF SIRKIS: acoustic drums, percussion
STEFANO CASTAGNA: recording engineer, editing, additional production
LEONARDO PAVKOVIC: project initiator, enabler and executive producer
Produced by Stefano Castagna and TRUCE

Markus Reuter | Ritmo&Blu | Moonjune