Eclettico interprete del repertorio barocco, al quale affianca esuberanti esternazioni artistiche in ambito letterario e pittorico, Federico Maria Sardelli è ormai un habitué del podio di Santa Cecilia, essendo ospite regolare della stagione da camera.
Alla guida dell’Accademia Barocca e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il direttore toscano si cimenterà, il 24 novembre alle ore 20.30 nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, in un prezioso appuntamento con la musica di Antonio Vivaldi.
Il “prete rosso” è ambito di ricerca e approfondimento del lavoro di Sardelli che costantemente propone al pubblico composizioni inedite o rare di questo prolifico compositore.
Non tradisce le aspettative il programma odierno, dedicato all’unico superstite dei quattro oratori vivaldiani, del quale ci è giunta la partitura: Juditha Triumphans liberamente ispirato alla vicenda biblica di Giuditta, eroina che si impegna a salvare la propria città assediata dall’esercito assiro e ormai giunta allo stremo.
Ricco di colori timbrici e ritmo travolgente, già l’inizio del brano riporta l’ascoltatore a un’epoca lontana in cui la magnificenza barocca della Venezia settecentesca esplode incontenibile.
Oratorio sacro, con evidenti riferimenti anche al momento storico in cui viene composto – il 1716 quando Venezia, dopo anni di guerra, festeggia la vittoria sui Turchi e un periodo di relativa pace per la città – la composizione fu scritta per le ospiti dell’ospedale della Pietà (dove Vivaldi insegnava violino e viola) e componeva brani strumentali e vocali eseguiti dalle ragazze, orfane e poco abbienti, delle quali veniva curata anche l’educazione musicale.
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Mercoledì 24 novembre ore 20.30
L’Accademia Barocca di Santa Cecilia
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Federico Maria Sardelli direttore
Giorgia Rotolo, Rui Hoshina soprani
Ann Hallenberg, Vivica Genaux mezzosoprani
Francesca Ascioti contralto
Vivaldi Juditha triumphans
Oratorio militare sacro in due parti RV 644