PRIMO PIANO – Marina Militare, la cerimonia di avvicendamento del Capo di Stato Maggiore

Il 4 novembre, presso Palazzo Marina a Roma, sede dello Stato Maggiore della Marina Militare, alla presenza del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Enzo Vecciarelli, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare tra l’Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone e l’Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino.

Con l’avvicendamento, sancito simbolicamente dal passaggio della Bandiera di Guerra della Marina Militare, l’Ammiraglio Credendino ha assunto il nuovo incarico, dopo aver ricoperto dal 19 luglio 2021 quello di Comandante della Squadra Navale.

Alla cerimonia hanno assistito anche i Sottosegretari di Stato alla Difesa, Sen. Stefania Pucciarelli e On. Giorgio Mulè, oltre a numerose altre autorità civili, religiose e militari.

Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, rivolgendosi ai presenti, ha voluto sottolineare che “l’impegno quotidiano dei nostri marinai ha risposto e risponde a una domanda globale di sicurezza e stabilità, rappresentando nel mondo e nel modo più autentico la cultura italiana ed i supremi valori racchiusi nella nostra costituzione. 

Che si tratti di contrastare attività illecite, sorvegliare ampi spazi marittimi, proteggere il traffico mercantile ed i nostri pescatori, o di addestrarsi in scenari operativamente complessi, la marina Militare ha sempre dato prova di eccellenza. Ha dimostrato di essere proiettata verso il futuro in un processo di costante miglioramento ed efficace trasformazione.” 

Il Generale Vecciarelli ha, quindi, precisato: ”la nostra Marina Militare oggi rappresenta uno strumento unico nel panorama delle marine militari europee e mediterranee, pronta ad esprimere una capacità aeronavale di ultima generazione, elemento di indiscussa levatura e vanto per le nostre forze armate e la nostra industria”.

Il Generale Vecciarelli ha concluso il suo intervento rivolgendosi all’Ammiraglio Cavo Dragone “ti ringrazio per la franca amicizia che ha valorizzato il nostro rapporto, e ti rinnovo il mio sincero apprezzamento per i risultati di assoluta rilevanza conseguiti nel corso del tuo mandato, frutto delle tue eccezionali qualità e competenze che certamente ti accompagneranno con successo nel tuo nuovo impegnativo incarico. 

Questo è un ringraziamento rivolto anche e soprattutto ai tuoi uomini ed alle tue donne, ai quali rinnovo il mio personale plauso. Uomini e donne che, come ho avuto modo di osservare in più occasioni, forniscono un contributo fondamentale alla protezione degli interessi strategici della nazione e che risultano sempre più determinanti nel contrastare le sfide che ci attendono.”

Il Capo di SMD ha poi indirizzato al prossimo Capo di Stato Maggiore, “a te rivolgo i migliori auguri per questo incarico che corona la tua carriera di prim’ordine. Le qualità, indiscusse, che hai saputo dimostrare in questi anni di servizio – mi riferisco, in particolare, al comando pluriennale dell’operazione Sophia e, più recentemente, a quello della squadra navale – continueranno ad esserti preziose per l’incarico che oggi assumi. 

Da oggi, ti sarà richiesto di continuare nel solco tracciato dai tuoi predecessori per incrementare l’integrazione, l’efficienza e l’efficacia dello strumento aeronavale. A partire dall’area di nostro prioritario interesse strategico, le forze sotto il tuo comando saranno sempre più impegnate, anche in aree remote, laddove sia necessario proteggere gli interessi nazionali.