AULICUS CLASSICS – Fauré, Ravel, De Falla, Prokofiev, pianista Marsida Koni

L'etichetta di musica classica dedica il numero 40 del suo catalogo a quattro eccelsi compositori di musica per piano chiamando una talentuosa artista a interpretarli

Aulicus Classics dedica il numero 40 del suo catalogo a quattro eccelsi compositori di musica per piano – Gabriel Fauré, Emile Ravel, Manuel De Falla e Sergej Prokofiev – chiamando la talentuosa artista Marsida Koni a interpretarli.

L’album apre con la Pavane di Fauré che pur essendo una pagina giovanile evidenzia i tratti più maturi del suo stile, come il gusto per le armonie modali, l’ampiezza ampia e rilassata del corteo tematico, il gusto per i profili melodici morbidi e ondeggianti.

Con Miroirs di Ravel, ispirato alla natura e a momenti della realtà quotidiana, in cui si intravedono farfalle notturne (Noctuelles), uccelli persi in una foresta (Oiseaux tristes), paesaggi marini (Une barque sur l’Océan), notti spagnole (Alborada del Gracioso) e suoni festosi di campane (La vallée des cloches), si passa a composizioni che rivelano una scrittura metafisica, astratta, misteriosa e una pittura sonora che, invece di avvicinarci dolorosamente, ci allontana da ogni epifania della realtà.

La trascrizione pianistica della cosiddetta Danza del fuoco di De Falla, isolata dal suo contesto narrativo, riesce invece solo in parte a restituire la sgargiante ricchezza timbrica e cromatica della strumentazione orchestrale, risolvendosi in un pezzo virtuosistico magnetico e accattivante, ma fatalmente lontano dalle seduzioni sonore della versione sinfonica.

Infine, per chiudere, la scelta della Sonata Op. 83 No. 7di Prokof’ev che risponde ad una ricerca sonora puramente astratta, tra l’oscillazione tra dissonanza e consonanza nel primo movimento, l’assoluta purezza del canto nel movimento centrale e il carattere ossessivamente percussivo della scrittura pianistica in quello finale.

  1. Pavane Op. 50 05:20 Gabriel Fauré
  2. Miroirs: I. Noctuelles
    04:51 Maurice Ravel
  3. Miroirs: II: Oiseaux tristes
    04:08 Maurice Ravel
  4. Miroirs: III. Une barque sur l’Océan
    07:31 Maurice Ravel
  5. Miroirs: IV. Alborada del gracioso
    06:48 Maurice Ravel
  6. Miroirs: V. La vallée des cloches
    05:50 Maurice Ravel
  7. Dance rituelle du feu
    04:01 Manuel De Falla
  8. Sonata No. 7 Op. 83: I. Allegro inquieto
    09:03 Sergej Prokofiev
  9. Sonata No. 7 Op. 83: II. Andante caloroso
    07:58 Sergej Prokofiev
  10. Sonata No. 7 Op. 83: III. Precipitato
    03:14 Sergej Prokofiev

MARSIDA KONI

“Marsida Koni ha una personalità musicale accattivante. Il suo pianismo è meraviglioso e denota un grande temperamento artistico”: così si esprime il pianista russo Sergei Milstein al riguardo dopo aver visto alcuni recital.

L’artista è considerata in albania una delle 100 eccellenze albanesi al mondo, come è scritto anche nel libro pubblicato dall’Agenzia Telegrafica Albanese “Albanian Excellence”.

Nat nel 1981, ha iniziato a suonare il piano all’età di 4 anni. A 22 anni, appena diplomatasi in pianoforte, ha immediatamente iniziato la sua docenza all’Università delle Arti di Tirana – In Italia ha ottenuto il diploma di pianoforte e il secondo livello accademico, con grandi riconoscimenti. Si è specializzata con grandi maestri, quali L. Passaglia (studente di A. Cortot), E. Pastorino e An Li Pang (studenti di A. B. Michelangeli), F. Scala, P. Masi, S. Milstein, E. Ashkenazy, stimata da ognuno di loro per le sue doti.

Come solista, Marsida Koni si è esibita nella musica da camera in Asia, Europa e Stati Uniti.