LIBRI – “Ninfodora”, la nuova novella di Simonetta Caminiti

Un recinto di papaveri che costellano la via del futuro. Ma il futuro si confonde col recupero del passato e con la fissità del presente che, estetizzata da un innato talento artistico, sarà la tentazione di non cambiare mai. O, al contrario, l’impulso per cercare, nel presente stesso, vie nuove e sorprendenti per tutti.

Se fosse una favola, forse la morale di Ninfodora (novella edita “Le trame di Circe” scritta da Simonetta Caminiti e illustrata da Valeria Panzironi) sarebbe questa. Sulle orme del protagonista, un orfano sordomuto che fugge da un istituto e diventa un importante disegnatore, scopriremmo che il destino è già scritto ma desidera sporcature, cancellazioni, fiotti di colore nuovi a firma di chi ne è protagonista vivo. Ed emozioni come l’amore per Ninfodora, la ragazza incontrata per le strade della città e conosciuta da sempre, progesso di un’infanzia infelice e sogno, possibilità, rivelazione.

L’elegante e ricca novella di Simonetta Caminiti gode di un trailer in cui la voce narrante (la popolare doppiatrice Federica De Bortoli) ci fa scoprire le atmosfere antiche di una letteratura per ragazzi che piacerà di più agli adulti. L’elemento magico, il rossore di un volto disegnato simile a quello della dea dell’aurora, si mescola con la narrazione realistica di una storia fitta di descrizioni: sembra un continuo sogno a occhi aperti scritto in terza persona, nel quale esplodono illustrazioni dallo stile misto. Anche queste (l’ottimo lavoro di Valeria Panzironi) danzano tra la pittura e lo schizzo onirico e l’immagine immortalata nitidamente in uno sguardo adulto; passano per il tratto infantile che costeggia il testo e il bozzetto quasi da cartoon del personaggio di “Marcantonto” (clownesco traditore) tralasciando di rappresentare e svelare i due volti più importanti. Quelli del protagonista stesso (vediamo solo il suo bellissimo occhio azzurro: bambino al principio della storia, adulto e simile al David di Michelangelo colorato di malinconia al finale) e quello dell’anziano Maestro che, in un bosco molto speciale, tira fuori dal protagonista il suo talento artistico e la sua missione nel mondo.

Consigliato a chi ama le storie non scontate, dal sapore fuori moda e controcorrente.

Il booktrailer