Il violinista Alessio Bidoli sarà ospite della XIII edizione di “Sorrento Classica” 2020, l’atteso festival internazionale di musica classica che ha luogo di consuetudine ogni estate a Sorrento nel suggestivo Chiostro di S. Francesco, ma che quest’anno, a causa del perdurante clima di emergenza sanitaria, si terrà eccezionalmente a ottobre, in versione “Lockdown Light Autumn Edition” e al chiuso. In duo con Giuseppe Gullotta al piano (finalista al Concorso “Busoni” di Bolzano e di recente debutto alla Carnegie Hall di New York), il Maestro Bidoli, che ha già inciso per Sony, Warner, Decca e Amadeus Artist, interpreterà col suo prestigioso violino “Dante Regazzoni” una selezione di brani tratti dal repertorio di Haendel, Beethoven, Rota, Ponce/Heifetz, Ravel e Bazzini. Il concerto avrà luogo sabato 24 ottobre 2020 alle ore 20:30 presso la Sala Consiliare del Municipio di Sorrento.
L’evento è organizzato dalla S.C.S. Società dei Concerti di Sorrento, con il sostegno del Comune di Sorrento, all’interno del programma di eventi della Città di Sorrento, della Regione Campania istituzioni ed aziende turistiche locali.
L’ingresso è gratuito e i posti limitati, in base alle normative anti-covid. Obbligatoria la prenotazione (massimo 3 posti) tramite messaggio WhatsApp, con risposta di conferma, al numero +39 333 6654526.
Ulteriori informazioni su:
www.societaconcertisorrento.it – Facebook: Societa Concerti Sorrento – www.comune.sorrento.na.it – www.sorrentotourism.com

Alessio Bidoli (Milano 1986) ha iniziato lo studio del violino all’età di sette anni.
Nel 2006 ha conseguito il diploma con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida di Gigino Maestri. Successivamente si è perfezionato alla Haute Ecole de Musique del Conservatorio di Losanna e al Mozarteum di Salisburgo con Pierre Amoyal, all’Accademia Chigiana di Siena con Salvatore Accardo e all’Accademia Internazionale di Imola con Pavel Berman e Oleksandr Semchuk.
Nel 2003, all’età di diciassette anni, ha debuttato come solista al Teatro Signorelli di Cortona. Nel 2005 è tra i vincitori alla Rassegna Nazionale d’Archi di Vittorio Veneto.
Nel 2007 ha collaborato con la Camerata di Losanna diretta da Pierre Amoyal in diverse città europee tra cui Martigny per la Fondazione Pierre Gianadda, Milano per la Società dei Concerti e Marsiglia, in occasione del Festival de Musique à Saint- Victor. In qualità di solista ha suonato in prestigiose stagioni concertistiche tra cui: MITO Settembre Musica, Società del Quartetto e Società dei Concerti di Milano (Sala Verdi), Furcht-Università Bocconi, Amici del Loggione del Teatro alla Scala, Fondazione Musica Insieme di Bologna, Amici della Musica di Sondalo, Il Violinista sul Tetto di Cremona (Auditorium Arvedi), Festival della Cultura di Bergamo in collaborazione con Sony Classical Italia. Al Teatro di Chiasso è stato protagonista, insieme a Vittorio Sgarbi, del progetto teatrale Il Fin la Maraviglia, un racconto per immagini e suoni sul Barocco.
Ha registrato un CD con la pianista Stefania Mormone per Amadeus e altri quattro in duo con Bruno Canino. Per Sony Classical: Verdi Fantasias (recentemente rieditato da Concerto Classics) con parafrasi di C. Sivori e A. Bazzini e Italian Soul-Anima Italiana con brani in gran parte inediti di Malipiero, Petrassi e Casella. Per Warner Classics un CD con musiche di Stravinsky, Prokofiev, Ravel e Poulenc e nell’ottobre del 2018 la monografia delle Sonate per violino e pianoforte di Saint-Saëns, che comprende la prima registrazione assoluta della sonata giovanile in Si bemolle maggiore R103. Nel 2020 è uscito per Decca Nino Rota Chamber Works, un nuovo CD monografico sul repertorio cameristico di Nino Rota sempre con Bruno Canino al pianoforte.
Ha partecipato a diversi programmi a lui dedicati da diverse emittenti radiofoniche tra cui Radio France, NDR Kultur, Radio Svizzera Italiana, RAI Radio 3, Radio Vaticana, Radio Classica e Radio Popolare.
Ha insegnato presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali di Bergamo e per due anni presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari. Attualmente è docente di violino al Conservatorio Francesco Cilea di Reggio Calabria.
Alessio Bidoli suona uno degli strumenti del nonno Dante Regazzoni, tra i migliori esponenti della liuteria lombarda del ‘900 il cui laboratorio è oggi diventato parte integrante del Museo della Liuteria (MUSA) all’Accademia di Santa Ceciliapresso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, e uno Stefano Scarampella del 1902.
Sito web ufficiale: www.alessiobidoli.com