Los Angeles, California – Nel 1969, il cantante e musicista statunitense Wilbert Harrison pubblicò Let’s Work Together tra conflitti sociali senza precedenti e tensioni razziali in America. La canzone è stata un chiaro appello a “ogni ragazzo, ragazza, donna e uomo” per unirsi ai fiorenti movimenti sociali che promuovevano la pace, la giustizia e l’uguaglianza e una dichiarazione che “Insieme staremo in piedi, divisi cadremo”. L’anno seguente, la band blues hippy della California del Sud, Canned Heat, pubblicò la propria versione della canzone, che divenne un grande successo e ampliò il richiamo all’azione e all’unità di Harrison. Ora, quella stessa band ha collaborato con il famoso attore e interprete musicale William Shatner per un revival tanto necessario dello spirito di unità trovato in questa canzone.
Let’s Work Together presenta una base creata dall’attuale line-up dei Canned Heat, tra cui il batterista di lunga data Adolfo “Fito” de la Parra, oltre a un’apparizione come special guest dell’ex membro e riverito chitarrista blues, Harvey Mandel. Sul palcoscenico musicale così impostato, William Shatner si unisce a una rappresentazione drammatica e appassionata dei testi della canzone, dando nuova vita al messaggio.
Per William Shatner Let’s Work Together “è una canzone fantastica per questo momento!”
Opportunamente, Let’s Work Together sarà uno dei pezzi centrali del nuovo album di William Shatner, THE BLUES, che arriverà più avanti quest’anno con una costellazione di artisti blues, rock e country che collaboreranno con Shatner tra cui Sonny Landreth, Brad Paisley, Ritchie Blackmore, Pat Travers, Tyler Bryant e altri – per gentile concessione di Cleopatra Records.