Sarà una stagione estiva che si preannuncia tanto simbolica quanto irripetibile. Dopo la cancellazione del cartellone che avrebbe dovuto svolgersi nel consueto spazio delle Terme di Caracalla, per effetto della normativa emergenziale, il Teatro dell’Opera di Roma ha presentato “Opera al Circo Massimo“.
Il programma, come suggerisce il titolo, sarà ospitato in uno dei luoghi più suggestivi di Roma. Parliamo del Circo Massimo, alle pendici del colle Palatino, nel cuore della Città Eterna.
“Abbiamo individuato nel Circo Massimo lo spazio ideale, emblematico, per realizzare la stagione estiva del Teatro – ha spiegato il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Carlo Fuortes in occasione della conferenza stampa di presentazione tenutasi il 22 giugno scorso all’interno del laboratorio di scenografia del teatro – Nell’immaginario di tutti è un luogo di festa e di celebrazione, tra i più grandi luoghi di spettacolo mai realizzati dall’uomo. Rende possibile la realizzazione di una platea da mille posti, ma soprattutto di un palcoscenico da 1.500 metri quadrati che ci consentirà di rispettare le norme di sicurezza per il pubblico e per gli artisti. E per la prima volta il Circo Massimo ospiterà ventuno serate di opera, balletto, concerti e gala con star del calibro di Anna Netrebko e Yusif Eyvazov. Sarà un’occasione per assistere a delle produzioni che saranno dei veri e propri colossal. Una occasione da non perdere per tutti i romani e per i turisti che, lo spero, torneranno ad ammirare la nostra Città“.
La stagione estiva viene quindi interamente ridisegnata. Gli spettacoli già presentati per gli spazi di Caracalla verranno, quindi, riproposti nella stagione 2021.
Ciononostante, sarà una stagione estiva per certi versi ricca ed inedita, con ben 21 serate di opera, balletti, concerti e gala distribuite tra il 15 luglio e il 13 agosto 2021.
Dati gli ampi spazi a disposizione, saranno rispettate tutte le norme per il mantenimento del distanziamento sociale nel rispettivo delle regole disposte dalle Autorità. Il pubblico, nel limite massimo di 1000 unità, usufruirà di quattro ingressi separati ed assisterà agli spettacoli nella massima sicurezza.
La stagione sarà inaugurata giovedì 16 luglio, alle ore 21, con il Rigoletto diretto dal Maestro Daniele Gatti con la regia di Damiano Michieletto, con i due che tornano a lavorare insieme dopo il fortunato La damnation de Faust, Premio Abbiati per la migliore produzione 2017.
Rigoletto è un melodramma amatissimo e le sue magnifiche arie sono tra le più note del repertorio. Sul palco ci saranno Iván Ayón Rivas (Duca di Mantova), Luca Salsi (Rigoletto), Rosa Feola (Gilda), Riccardo Zanellato (Sparafucile), Martina Belli (Maddalena), Gabriele Sagona (Conte di Monterone), Alessio Verna (Marullo), Pietro Picone (Matteo Borsa) e Matteo Ferrara (Conte di Ceprano) e Irida Dragoti (Giovanna), proveniente dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program dell’Opera di Roma.
Il nuovo allestimento avrà le scene di Paolo Fantin, i costumi di Carla Teti, i movimenti coreografici di Chiara Vecchi e le luci di Alessandro Carletti. Maestro del Coro Roberto Gabbiani. La parte visual è prodotta in collaborazione con Indigo Film.
Due saranno le repliche, sabato 18 e lunedì 20 luglio, con prezzi a partire da 25 euro.
Il secondo titolo del cartellone estivo sarà una delle opere più popolari di Rossini, Il barbiere di Siviglia, proposto in forma di concerto e diretto dal Maestro Stefano Montanari. Nel cast troviamo Davide Luciano, nel ruolo di Figaro, Giorgio Misseri (Conte d’Almaviva), Chiara Amarù e Miriam Albano (Rosina).
Dopo la prima di mercoledì 22 luglio, ben sei repliche fissate a mercoledì 29 luglio, sabato 1° agosto, martedì 4, sabato 8, martedì 11 e, infine, giovedì 13 agosto.
Segue la prima assoluta di un nuovo balletto, Le quattro stagioni firmato da Giuliano Peparini su musica di Antonio Vivaldi. Il coreografo romano, alla sua terza creazione per la compagnia capitolina, racconta le naturali “stagioni” della coppia: dai primi sguardi che si incrociano con pudore (la Primavera), ai fuochi della passione (l’Estate) e al loro progressivo spegnimento (l’Autunno), fino ad arrivare al gelo della noia (l’Inverno). Intorno alle coppie principali, ci sarà il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, il tutto accompagnato dalla voce recitante di Alessandro Preziosi. In scena ci saranno i ballerini Rebecca Bianchi, Susanna Salvi, Sara Loro, Marianna Suriano, Michele Satriano, Claudio Cocino, Alessio Rezza e Giacomo Castellana.
Le musiche su base registrata saranno eseguite dall’Orchestra del Teatro dell’Opera con Vincenzo Bolognese, violino solista concertante. Le scene sono firmate da Andrea Miglio e i costumi da Anna Biagiotti.
Dopo la prima rappresentazione di sabato 25 luglio, sono previste quattro repliche, domenica 26 luglio, giovedì 30 luglio, domenica 2 agosto, lunedì 3 agosto, sempre con inizio alle ore 21.
Ci sarà poi l’esecuzione dell’operetta La vedova allegra di Franz Lehár, diretta da Stefano Montanari, eseguita in forma di concerto in lingua originale. Nel cast troviamo Nadja Mchantaf e Markus Werba nei ruoli di Anna Glawari e Danilo Danilowitsch.
Dopo la prima di venerdì 31 luglio, le repliche avranno luogo mercoledì 5, venerdì 7 e mercoledì 12 agosto.
Giovedì 6 e domenica 9 ci sarà, invece, l’attesissimo ritorno di due star internazionali del calibro di Anna Netrebko e Yusif Eyvazov. Diretti dal maestro Jader Bignamini interpreteranno celeberrimi brani di Giuseppe Verdi, Francesco Cilea, Giacomo Puccini, Michail Glinka, Antonín Dvorák, Pietro Mascagni e Umberto Giordano con un programma in cui saranno risaltati l’ampia potenzialità e vastità del loro repertorio. Coppia straordinaria nell’arte e nella vita, i due divi ritornano a cantare insieme a Roma sette anni dopo la Manon Lescaut diretta dal maestro Muti che li ha fatti incontrare.
I biglietti, con prezzi a partire da 20 euro, sono in vendita presso la biglietteria e sul sito del Teatro dell’Opera di Roma.