Immagine simbolo di oggi: “Eros e Psiche”, F. Gérard, 1798.
Eros e Psiche: la favola senza tempo di un amore sofferto, la cui forza riesce a superare le innumerevoli difficoltà e a trionfare vittorioso. Secondo la tradizione, ripresa da Apuleio nel II secolo d.C., Psiche (che in greco significa “anima”) è una fanciulla talmente bella da rendere gelosa persino Afrodite e a stregare l’indomabile figlio della dea, Eros; il guaio è che anche curiosa a tal punto da infrangere in continuazione le regole: non può vedere Eros che si avvicina a lei al calar del sole ma non resiste; deve riportare dall’Ade un vasetto contenente della bellezza e nonostante il divieto imposto, lo apre. Solo dopo aver superato innumerevoli prove Zeus dona a Psiche l’immortalità ammettendola tra gli dei come sposa eterna di Eros. Nel quadro di Gerard osserviamo la trasfigurazione neoclassica di questo mito, con un Eros che bacia sulla fronte, non visto, la giovane Psiche, che sorpresa e turbata da quel contatto porta timidamente le mani al seno. È l’inizio della loro tormentata storia d’amore. Un particolare dell’opera di Gerard è la farfalla (che non a caso in greco antico si dice pure psiche) posta sopra la testa della giovane a simboleggiare proprio l’anima che si risveglia, prende vita, mossa dal calore dei sentimenti. Le anime infatti, come insegna Platone, sono luminose, pura intelligenza, ma sono anche inattive, non soggette né a gioia né a dolore se non scaldate dai sentimenti. Soprattutto dopo il trauma collettivo di questa pandemia noi giochiamo il senso della nostra vita ad un tavolo dove sono presenti sia i nostri istinti che la nostra psiche. La salvezza, la felicità, se vogliamo l’amore, anche solo per noi stessi, sono possibili solo a patto che ci sia un‘unione tra ragione e sentimento, tra la curiosità di scoprire cosa ci aspetta per il futuro e la passione nel farlo, buttando il cuore oltre l’ostacolo.
“La psiche crea giorno per giorno la realtà. A questa attività non so dare altro nome che quello di fantasia. La fantasia è a un tempo sentimento e pensiero, intuizione e sensazione“. Jung #stopcovid19⛔️?✋