Venerdì 13 marzo 2020 è uscito su Kscope CHANTS FROM ANOTHER PLACE, l’atteso debutto solista di Jonathan Hultén, l’enigmatico ed oscuro cantautore svedese vincitore di un Grammy.
Come per l’uscita dei primi due singoli The Mountain e Wasteland, Hultén stesso ha nuovamente creato un video animato per Where Devils Weep. Emozionato di poter finalmente presentare il suo album completo ai fan, Jonathan dice: “Venerdì è uscito CHANTS FROM ANOTHER PLACE. È stato un viaggio e sono così contento di poter finalmente condividerlo con tutti voi! Quindi dimentichiamoci del Coronavirus per 40 minuti e lasciamoci sprofondare dentro un altro mondo, dove c’è sempre musica nell’aria. Ad accompagnare l’uscita c’è un video di Where Devils Weep. Serve anche come introduzione ai 5 personaggi del prossimo video: The Devil, Death, The Mourner, The Soul e Hope. Enjoy!!”

L’ispirazione principale per il debutto del cantautore svedese viene dalle composizioni folk a cappella e da corali religiosi. In tutto l’album si intrecciano storie dove si scontrano varie influenze musicali, che ci riportano alla mente personaggi come Nick Drake, Sufjan Stevens, Wovenhand e Fleet Foxes, così come artisti folk tradizionali come John Martyn fino ai più contemporanei Anna Ternheim, José Gonzales, Anna von Hausswolff, Chelsea Wolfe e Hexvessel.
L’album è uscito con formato CD, LP e su tutte le piattaforme digitali, disponibile QUI

CHANTS FROM ANOTHER PLACE tracklisting
1 A Dance In The Road [04:18]
2 The Mountain [03:51]
3 Next Big Day [03:09]
4 The Call To Adventure [04:39]
5 Wasteland [03:12]
6 Outskirts [02:27]
7 Holy Woods [02:52]
8 Where Devils Weep [03:19]
9 The Fleeting World [02:43]
10 Ostbjorka Brudlat [03:07]
11 The Roses [04:14]
12 Deep Night [02:50]
Hultén avrebbe dovuto aprire il nuovo tour di Chelsea Wolfe, “Birth Of Violence”, nel Regno Unito e in Europa, ma è stato rinviato. Jonathan ha pubblicato la seguente dichiarazione: “A causa delle circostanze intorno al Coronavirus il tour con Chelsea Wolfe purtroppo è stato cancellato. Sotto la crescente quantità di restrizioni non c’era davvero niente che si potesse fare per salvarlo, quindi è stata presa questa decisione. Le mie più sincere scuse a tutti coloro che avevano intenzione di venire, spero nella vostra comprensione. Abbiate cura di voi e restate in salute“.