FESTIVAL – Jazzmi 2019: il Jazz è Pop

La quarta edizione dal 1° al 10 novembre 2019 a Milano con oltre 190 eventi e ospiti illustri: da Herbie Hancock e John McLaughlin a Nubya Garcia, da Enrico Rava a Mélissa Laveaux, la celebrazione dei grandi maestri della storia del jazz con uno sguardo attento ai protagonisti della scena contemporanea e ai giovani talenti emergenti

 

L’edizione 2019 sarà segnata da una successione di venerati maestri e dalla celebrazione di grandi anniversari: Herbie Hancock e John McLaughlin, due splendidi laureati all’Università Miles Davis, Archie Shepp, l’intramontabile vecchio leone del free, Stefano Bollani e Chucho Valdés, un duo pianistico che promette scintille, Kenny Barron con un elegante e sofisticato piano solo. Una data saliente della Storia del jazz sarà celebrata con Mingus Big Band, a quarant’ anni dalla scomparsa del sommo contrabbassista e compositore. Ai 50 anni dell’influente e innovativa etichetta ECM sarà dedicato un festival nel festival con concerti, mostre, proiezioni, incontri.

Herbie Hancock
Herbie Hancock

Alle atmosfere fusion dei Wooten Brothers, capitanate dal titanico Victor, cinque volte premio Grammy o degli Spyro Gyra, rispondono le tendenze più recenti d’Europa con Rymden, omaggio al trio E.S.T. di Bugge Wesseltoft, il piano energico e fisico di Hiromi, la delicata vocalità di Melanie De Biasio e il travolgente Ronin di Nik Bärtsch. Arriva a JAZZMI anche uno dei più interessanti musicisti delle ultime generazioni, il trombettista Ambrose Akinmusire. JAZZMI ogni anno dedica un rilievo particolare alla nuova scena british, quest’anno con i talenti di Ghospoet e, al femminile, di Nubya Garcia e di Kokoroko. Il jazz italiano quest’anno festeggia gli 80 anni del suo migliore alfiere internazionale: Enrico Rava nel progetto Special Edition che include Gianluca Petrella e Giovanni Guidi. Ancora molti saranno i musicisti italiani protagonisti: da Fabrizio Bosso a Guido Manusardi, da Gianluigi Trovesi & Gianni Coscia al ritorno di Enrico Intra o di Paolo Fresu in una imperdibile serata omaggio alla leggenda di Chet Baker che mescolerà musica a teatro e cinema. E poi ancora tanti strumenti, tante opportunità per approfondire la conoscenza di quest’arte unica e affascinante, densa di contenuti sociali e culturali imprescindibili.”
Luciano Linzi e Titti Santini

John McLaughlin's 4th Dimension
John McLaughlin’s 4th Dimension

JAZZMI è ideato e prodotto da Triennale Milano Teatro Ponderosa Music & Art, in sinergia con Blue Note Milano, realizzato grazie al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, con il contributo di SIAE, main partner Intesa Sanpaolo, partner Volvo, sotto la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini. JAZZMI è un festival diffuso che porta i protagonisti del jazz internazionale sui grandi palcoscenici di Milano, dà occasione alle nuove promesse di suonare in luoghi non convenzionali e racconta le poliedriche sfaccettature del jazz attraverso concerti, mostre, film, incontri, libri e masterclass. JAZZMI documenta le storie, la contemporaneità e le diverse visioni del futuro di una musica che continua a rinnovarsi e dagli alti valori culturali e sociali, in una formula premiata dal pubblico, con gli oltre 50.000 spettatori della scorsa edizione, ed elogiata dalla critica mondiale.

JAZZMI è ideato e prodotto da Triennale Milano Teatro Ponderosa Music & Art, in sinergia con Blue Note Milano, realizzato grazie al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, con il contributo di SIAE, main partner Intesa Sanpaolo, partner Volvo, sotto la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini. JAZZMI è un festival diffuso che porta i protagonisti del jazz internazionale sui grandi palcoscenici di Milano, dà occasione alle nuove promesse di suonare in luoghi non convenzionali e racconta le poliedriche sfaccettature del jazz attraverso concerti, mostre, film, incontri, libri e masterclass. JAZZMI documenta le storie, la contemporaneità e le diverse visioni del futuro di una musica che continua a rinnovarsi e dagli alti valori culturali e sociali, in una formula premiata dal pubblico, con gli oltre 50.000 spettatori della scorsa edizione, ed elogiata dalla critica mondiale.

Per il quarto anno consecutivo saranno Triennale Milano Teatro e Blue Note Milano i luoghi da cui partire e ai quali arrivare, per vivere in pieno il festival. Oltre ai tanti concerti che ospiteranno grandi nomi del jazz internazionale e italiano, sarà possibile vedere all’opera alcuni dei migliori talenti emergenti, incontrare gli artisti e partecipare a workshop, panel e conferenze organizzate nella terza edizione di JAZZDOIT. Da qui JAZZMI si allargherà coinvolgendo oltre ottanta differenti spazi culturali fra cui Teatro dal VermeConservatorio di MilanoAuditorium di Milano, Castello Sforzesco, Palazzina Appiani, PAC – Padiglione di Arte Contemporanea, con nuove scommesse e straordinari ritorni.

JAZZMI, come ormai tradizione, diventa una nuova occasione per vivere e riscoprire i quartieri della città fuori dal centro, quelle zone periferiche sempre più rilevanti nel racconto delle trasformazioni di Milano che offrono la possibilità di ascoltare jazz in luoghi simbolici. Nei weekend sono articolati quattro percorsi lungo la giornata che permettono, di concerto in concerto, di esplorare Milano e scoprire il tessuto sociale e culturale che ogni giorno la costruisce fra mercati, chiese, palestre e spazi sociali: Gratosoglio, Corvetto, Chiaravalle, Casoretto, Via PadovaBovisa e Dergano. Oltre ai concerti anche progetti speciali come la performance con oltre cinquanta percussionisti guidati da Dario Buccino a Made in Corvetto, le brass band itineranti che animeranno Gratosoglio, Casoretto e Via Padova grazie alle collaborazioni avviate con Lacittàintorno, il progetto triennale promosso da Fondazione Cariplo per favorire il benessere e la qualità della vita nelle nostre città e in particolare nelle aree più fragili in esse presenti. Quest’anno JAZZMI non si fermerà qui e coinvolgerà anche quei cittadini che, per diversi motivi, non possono frequentare le giornate del festival: cinque concerti presso la Casa Circondariale San Vittore, la sala Medicinema dell’Ospedale Niguarda, la Casa Sollievo Bimbi di Casa Vidas (in collaborazione con Intesa Sanpaolo), la Casa della Carità e il Polo Isocrate dell’Istituto Gaetano Pini.

Jazzmi 2019

JAZZMI è musica e non solo. Il programma del festival, consultabile attraverso la nuova versione dell’APP JAZZMI su Google Play e Apple Store, è strutturato secondo diversi percorsi che coinvolgeranno tutta la città per dieci giorni.
Artist – Grandi artisti internazionali e non sui palchi della città.
Free, AroundKids – Concerti, laboratori ed eventi gratuiti.
Art – Mostre e contaminazioni tra musica e arti visive.
Movie – Proiezioni di film e documentari sul jazz.
StoriesBooks – Approfondimenti sulla storia del jazz.
Jazzdoit – Incontri con professionisti del jazz, con il contributo di SIAE.
Night & Day – Eventi prodotti da spazi culturali partner del festival.

ARTIST
Al Triennale Milano Teatro si terrà la maggiore concentrazione dei concerti nazionali ed internazionali della manifestazione: Enrico Rava Special EditionMingus Big Band, lo spettacolo dedicato alla musica africana “Batik” con l’Artchipell Orchestra insieme all’ Orchestra Di Via Padova, Omaggio A Modugno (con Peppe ServilloJavier GirottoFurio Di CastriRita MarcotulliMattia Barbieri), Delvon Lamarr Organ Trio, il duo Trovesi – CosciaRymdenPaolo JannacciTrio BoboGuido ManusardiMélissa LaveauxMauro Ottolini feat. Vincenzo VasiFabrizio Bosso e Giovanni Guidi & The Revolutionary BrotherhoodKenny BarronNubya GarciaMelanie De BiasioKassa OverallPatrizio FariselliNik Bärtsch’s RoninAmbrose Akinmusire Quartet.

 Sul palco di Blue Note Milano, suoneranno: The Wooten Brothers (con la masterclass di Victor Wooten), Judith HillSpyro GyraHiromiTuck & PattiMatthew LeeJohn Scofield & Jon Cleary.

JAZZMI torna anche quest’anno alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano con tre eventi eccezionali, Herbie Hancock (già sold out), John McLaughlin & The 4th Dimension e Archie Shepp, ma arriverà anche all’Auditorium di Milano con il Trio di Paolo Fresu con il suo omaggio a Chet Baker.

Fra i teatri, al Dal Verme il concerto di Stefano Bollani e Chucho Valdés, al Teatro Gerolamo Florian Weber, al Teatro Edi/ Barrio’s Marcin Wasilewski Trio e al Piccolo Teatro Grassi Enrico Intra e Alex Stangoni, insieme per presentare “Soundplanets”, il loro nuovo progetto comune. Inoltre, in collaborazione col Danae Festival, al Teatro Out Off si terranno due spettacoli: “We Want Miles, In A Silent Way”, omaggio a Miles Davis da parte della compagnia di danza contemporanea Gruppo Nanou e Bruno Dorella e “Porpora”, teatro di ricerca, ad opera della Compagnia Teatro Valdoca, con Mariangela Gualtieri e Stefano Battaglia.

 Come di consueto la musica di JAZZMI non suonerà solo nei teatri, ma sarà protagonista in svariati spazi della città: per la prima volta nella balera Arizona 2000 a Nolo per l’anteprima di Halloween di JAZZMI con i dj set di Nightmares On Wax e Abstract, all’Alcatraz con gli Afro-Cuban All Stars, alla Santeria Toscana 31 con Taxiwars e Ghostpoetdall’ARCI Biko con Kokoroko, all’ARCI Bellezza con il trio Moroni – Tavolazzi – Golino, a Mare Culturale Urbano con Kaja Draksler. E ancora a Base Milano per il party di apertura con Supermarket e il dj set di La Rochelle, allo Spirit de Milan con il party di chiusura con Nico Gori Swing 10tet.

FREE
Più di 80 eventi gratuiti coinvolgeranno la città con concerti, dj set e progetti speciali in collaborazione con Comune di MilanoTouring Club ItalianoLacittàintorno di Fondazione CariploFAI, RED Libreria e Bistrot, insieme ad altri partner e associazioni di quartiere.

ART
JAZZMI celebra i cinquant’anni di ECM (Editions of Contemporary Music) l’etichetta discografica che ha fatto la storia del jazz, con una mostra delle sue copertine storiche e delle fotografie di Luciano Rossetti, che ha immortalato alcuni dei volti più celebri del jazz mondiale (Jarrett, Pärt, Monk, Kancheli e molti altri), in scena dall’1 al 10 novembre al Triennale Milano Teatro e da SeaseRPM.

MOVIES
Anche per JAZZMI 2019 sarà l’Anteo Palazzo del Cinema ad ospitare i documentari e le proiezioni cinematografiche all’interno della rassegna MOVIES del festival: Miles Davis: Birth of the cool (2 e 4 novembre); Ella Fitzgerald: Just One Of Those Things (3 novembre); Chet Is Back: Chet Baker In Italia (4 novembre); Enrico Intra. Non Solo Jazz (6 novembre); Sounds And Silence (9 novembre); Count Basie: Through His Own Eyes (10 novembre).

STORIES/BOOKS
JAZZMI fa tappa nel pieno centro del quartiere di Brera e arriva da SeaseRPM (Rarities Photos and Music). Qui Claudio Sessa, Maurizio Franco e Sandro Cerini accompagneranno il pubblico del festival all’interno di un viaggio tutto dedicato alle grandi storie di ECM. JAZZMI continua con le presentazioni di libri a sfondo jazz come Mister Jelly Roll (Quodibet) alla Libreria Colibrì (4 novembre) e tutti gli altri variegati appuntamenti presso Nuvole in Cantina e Libreria Birdland. Inoltre, come ogni anno JAZZMI propone incontri con gli artisti del festival (Mingus Big Band, Stefano Battaglia, Trio Bobo, Fabrizio Bosso).

JAZZDOIT
JAZZDOIT è la sezione di JAZZMI organizzato grazie al contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e con la collaborazione di Europe Jazz Network, Federazione Il Jazz Italiano, I-Jazz, MIDJ. JAZZDOIT è un progetto unico per condividere idee e discutere di questioni culturali, economiche ed estetiche, rivolto a tutti i componenti della filiera del jazz quali artisti, etichette discografiche, festival, editori, media, operatori, associazioni, professionisti, studiosi, rappresentanti delle istituzioni pubbliche a livello nazionale ed internazionale e appassionati.

Il nucleo principale avrà luogo il 7, 8 e 9 novembre in Triennale con conferenze, incontri e masterclass dedicati all’approfondimento dei temi e delle istanze del jazz con artisti, operatori del settore e ospiti speciali come Ashley Kahn, Alex Dutilh, Roberto Masotti, Juan Hitter, Stefano Amerio e molti altri. Ciascuna delle tre giornate di JAZZDOIT sarà conclusa con un concerto dei giovani talenti vincitori di JAM THE FUTURE e, grazie alla collaborazione con Umbria jazz, coi vincitori del Conad Jazz Contest Michelangelo Scandroglio Group.

INFORMAZIONI

SITO UFFICIALEBIGLIETTERIA ABBONAMENTIwww.jazzmi.it
MAIL: info@jazzmi.it
INFOLINE: +39 351.53 988 55
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