VISTI PER VOI – L’ultima ora

 

Un film visionario, teso come un thriller, che racconta la catastrofe annunciata di un mondo che si avvia inevitabilmente verso la distruzione. L’ultima ora di Sébastien Marnier si apre con il suicidio di un professore, che si lancia dalla finestra mentre i suoi alunni sono in classe.

A sostituirlo arriva il giovane Pierre Hoffman, colpito da sei studenti, molto bravi e dotati ma anche misteriosi e molto legati tra loro. Il filo rosso che attraversa il film è la sua indagine sul comportamento dei ragazzi, intelligenti e sensibili fino a presagire la fine di un sistema che ha perso di vista l’ambiente, il rispetto per gli animali e per gli esseri umani.

Quattro ragazzi e due ragazze a cui non basta cantare in un coro e leggere i classici in un collegio esclusivo e che sono accomunati da una visione pessimista del futuro. Il film racconta una situazione al limite in cui i ragazzi esprimono un malessere a cui gli adulti non danno peso.

Pierre é l’unico che li segue, cerca di capire cosa si nasconda dietro il loro disagio, il loro restare ai margini della classe, chiusi in un mondo in cui gli altri non possono entrare e in cui la paura domina ogni scelta.

Un film fatto per provocare chi lo guarda, per suscitare domande sulla qualità della vita che facciamo, sul possibile approdo a situazioni in cui non sia più possibile fermare il degrado della vita quotidiana, in cui si va avanti per inerzia, senza cogliere i segnali inquietanti dell’Ambiente in cui viviamo.

L’ ultima ora é una denuncia senza mezzi termini dell’ottusità degli adulti ma anche del sistema scuola, incapace di dare risposte adeguate, di ascoltare le inquietudini di chi vede in modo molto chiaro i limiti della nostra struttura sociale e dei valori che ne sono alla base.