TEATRO DELL’OPERA DI ROMA – Da questa sera, alle Terme di Caracalla, torna l’Aida di Verdi

 

Questa sera, alle ore 21, prenderà il via, nei suggestivi scenari delle Terme di Caracalla, la nuova stagione estiva di opera e balletto del Teatro dell’Opera di Roma. Si inizierà con il ritorno di uno degli spettacoli più amati dal pubblico romano e internazionale, uno dei capolavori del genio di Giuseppe Verdi. Parliamo dell’Aida, un titolo che a Caracalla è ormai di repertorio. La prima rappresentazione risale, infatti, al 1938. Dal 1945, dopo la guerra, è stata sempre presente nel cartellone fino al 2011. Dopo 8 anni un più che gradito ritorno.

 “Per gli spettacoli all’aperto nei grandi spazi di Caracalla – ha dichiarato il sovrintendente Carlo Fuortes nella conferenza stampa di presentazione –  tra il fascino delle rovine e il fresco delle notti romane abbiamo puntato, come nelle estati trascorse, a titoli di grande richiamo e al tempo stesso ad allestimenti di qualità. Sul palcoscenico archeologico, che non manca di conquistare la platea di circa 4500 spettatori, fra turisti e romani che lo riscoprono ogni anno, ritorna così Aida, un titolo molto amato e legatissimo allo spazio delle antiche Terme. La scommessa di questo nuovo allestimento, affidato a un regista raffinato come Denis Krief, sta nel fare rivivere la chiave intima della vicenda, accanto ai suoi aspetti maestosi e celebrativi. Ritornano poi La traviata e il balletto con Romeo e Giulietta e accanto ad essi molti altri appuntamenti extra di grande valore artistico. Offerte diverse accomunate dalla qualità: questa mi sembra la chiave che ci ha permesso l’anno scorso di raggiungere 92.220 spettatori, un record che vorremmo superare quest’anno”.

La stagione estiva durerà fino all’8 agosto, per un totale di 36 serate, che comprendono le due opere, il balletto e numerosi extra con un’offerta di eccellenza, ma nello stesso tempo aperta a un larghissimo pubblico.

 Aida avrà un nuovo allestimento diretto da Jordi Bernàcer con regia, scene, costumi e luci di Denis Krief. “Ho fatto la scelta di non ignorare l’Egitto per queste rappresentazioni di Caracalla – ha dichiarato il regista – conoscendo la tradizione interpretativa di questa storia in quel luogo e non volendo quindi deludere il pubblico che si aspetta l’Egitto. Allo stesso tempo ho cercato di non contaminare i momenti più di circostanza con quelli ben più lunghi e numerosi d’intimità umana, di conflitti psicologici acuti e profondi. Insomma ho voluto evitare la parte più folkloristica e circense di queste tradizioni interpretative, evitando i vari Dumbo ed altri zoo animaleschi. Penso sinceramente che Aida abbia più scene intime che grandiose.

In scena un cast internazionale darà voce ai personaggi del libretto di Antonio Ghislanzoni: Vittoria Yeo e Serena Farnocchia (per le recite del 5, 7, 13, 31 luglio e 3 agosto) ad Aida, Alfred Kim e Diego Cavazzin (per le recite del 5, 7, 13, 24, 31 luglio e 3 agosto) a Radamès, Judit Kutasi e Silvia Beltrami (per le recite del 5, 7, 13, 31 luglio e 3 agosto) ad Amneris, Adrian Sâmpetrean e Alessio Cacciamani (per le recite del 5, 13, 18, 24, 31 luglio e 3 agosto). Con Marco Caria si alterna nel ruolo di Amonasro Andrii Ganchuk (per le recite del 5 e 7 luglio) che, come Domingo Pellicola (Un messaggero) e Rafaela Albuquerque (Gran Sacerdotessa), fa parte di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma. Il Coroè diretto dal maestro Roberto Gabbiani. La coreografia di Giorgio Mancini è interpreta dal Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.

Dopo la “prima” di questa sera, Aida di Verdi sarà replicata venerdì 5, sabato 6, domenica 7, venerdì 12, sabato 13, giovedì 18, mercoledì 24, mercoledì 31 luglio e sabato 3 agostoTutte le rappresentazioni inizieranno alle ore 21. L’opera avrà i sottotitoli in italiano e in inglese.