JAZZ – World Gardens, il nuovo album del Roberto Magris Quartet

Pianista jazz e compositore di fama internazionale, è nato a Trieste nel 1959. Ha iniziato la sua carriera musicale alla fine degli anni '70 e ha al suo attivo oltre trenta album. Con lui nel nuovo lavoro Dominique Sanders, Brian Steever e Pablo Sanhueza

JMood Records ha annunciato la pubblicazione in CD di WORLD GARDENS del Roberto Magris Quartet.

Questa musica rimane radicata nella tradizione jazzistica. Usa gli idiomi del jazz moderno, ma si muove in direzioni diverse quando si abbinano ritmi di tipo africano con alcuni concetti melodici e armonie europee, sensibilità asiatiche e scale classiche, anche se suscitiamo alcuni riferimenti pop e rock che includono esperienze urbane presenti da raggiungere una sorta di modern jazz melting pot. Un concetto bellissimo con un titolo appropriato”, afferma l’impresario jazz PaulCollins,JMoodRecords. “Mentre ci accettiamo l’un l’altro e le culture provenienti da tutto il mondo, vedremo di nuovo uno scoppio di innovazione e creatività! Un bellissimo… World Garden!

Non siamo monarchi o imperatori del passato”, continua Paul Collins, “così, possiamo abbattere questi muri fisicamente, mentalmente e musicalmente per godere di tutto ciò che la vita ha da offrire. Questa non è solo la torta nel cielo! Io e Roberto abbiamo entrambi vissuto muri abbattuti fisicamente in (Europa) e mentalmente in (America).

In seguito, ci fu uno scoppio di innovazione e creatività! Ora abbiamo radio, TV, smartphone, computer, macchine, treni, aerei, astronavi e questa grande musica jazz, mentre le persone si sforzano di esplorare e connettersi al vasto mondo alla nostra portata.

JMood Records … A Sound Choice è un’etichetta discografica indipendente con sede a Kansas City, Missouri. La sua missione è quella di creare grande musica con chiarezza audio e arte avvincente” conclude Paul Collins.

Roberto Magris
Roberto Magris

Roberto Magris ha sostenuto concerti e tournée in 42 paesi del mondo, suonando in Europa, America, Asia, Africa e Australia, nei principali festival, teatri e jazz club.

Dal 2006, è particolarmente attivo sulla scena jazz americana, come direttore musicale e artista di punta della casa discografica JMood Records di Kansas City, per la quale ha realizzato ben 15 album a suo nome (Live in Miami, Enigmatix, Aliens in a Bebop Planet e MorganRewind, tra gli altri).

Negli USA si è esibito a Los Angeles (Jazz Bakery e Catalina Jazz Club a Hollywood), Kansas City (Blue Room), Miami (WDNA Jazz Gallery), Chicago (The Jazz Showcase), Milwaukee (The Jazz Estate), St. Louis, Omaha, Des Moines e Ft. Lauderdale.

Nel 2007, il City Council di Kansas City gli ha conferito la cittadinanza onoraria in occasione di un suo concerto all’American Jazz Museum; in Europa, negli ultimi anni Magris ha sostenuto diverse tournée e concerti con il MUH Trio (Roberto Magrisj Frantisek Uhlirj/Jaromir Helesic Trio). Con questo trio, che ha base nella città di Praga, ha inciso l’album “Prague After Dark”.

Nel corso della sua carriera, Magris ha collaborato e inciso con musicisti famosi come ArtDavis (bassista di John Coltrane), Herb Geller, Albert Tootie Heath, Idris Muhammad, Ira Sullivan, Sam Reed, Brian Lynch, Tony Lakatos, Mark Colby, Eric Hochberg, Chuck Bergeron, Paul Carr, Philip Catherine, Franco Ambrosetti, Bill Molenhof, Janusz Muniak, Bosko Petrovic, Kai Winding, Eddie Lockjaw Davis, Sal Nistico, e con numerosi musicisti emergenti della scena jazz statunitense, come Hermon Mehari, Logan Richardson, Kendall Moore, Brandon Lee, Eric Jacobson, Shareef Clayton, Jim Mair, Matt Otto, Elisa Pruett, Peter Schlamb, Dominique Sanders, Brian Steever, Pablo Sanhueza e altri.

Magris ha inoltre diretto l’Europlane Orchestra (orchestra jazz dei paesi centro-europei sotto il patrocinio dell’lNCE-Central European Initiative), il Gruppo Jazz Marca, i gruppi di acid-jazz Dma Urban Jazz Funk e Alfabeats Nu Jazz, e il suo quartetto italiano, incidendo anche 3 album per la storica etichetta Soulnote e uno per la Velut Luna, dal titolo “Big Band Ritmo-Sinfonica Città di Verona plays the music of Roberto Magris/Restless Spirits”.

Numerose interviste e recensioni dei suoi dischi sono uscite, nel corso degli anni, sulle più prestigiose riviste jazz esiti web internazionali, come Down Beat, JazzTimes, Cadence, Ali About Jazz, New York City Jazz Record, Jazzwax, Rifftides, Chicago Jazz Magazine, Jazz Inside, Jazziz, Jazz Journal UK, Jazz Podium, Concerto, Jazz Hot, Jazzwise, Orkester Journalen, Jazzrytmit, Jazzflits, Jazzmozaiek, Jazz’Halo, Doctor Jazz, World Music Report, Salt Peanuts, The Walker’s, Jazz Magazine, Musica Jazz, Jazzit e numerosi altri