Considerato un nome di spicco tra gli interpreti di musica antica, il direttore toscano Federico Maria Sardelli torna alla guida dell’Accademia Barocca di Santa Cecilia con un programma interamente dedicato ad Antonio Vivaldi, un grande autore del barocco musicale.
Noto per la prolifica produzione strumentale, legata al suo impegno di insegnante alle orfane dell’Ospedale della Pietà di Venezia, Vivaldi ha scritto tanta musica, la maggior parte della quale andata perduta dopo la sua scomparsa. La riscoperta del compositore in Italia è avvenuta solo nel 1939, grazie all’interesse di Alfredo Casella promotore di un festival vivaldiano.
Nel concerto che andrà in scena questa sera, alle ore 20.30 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, saranno proposti numerosi brani del repertorio vivaldiano, tra i quali spicca lo Stabat Mater, basato sul testo di Jacopone da Todi.
In programma anche il Salve Regina RV 616, il Mottetto per contralto Vestro Principi Divino e il Concerto RV 537 per due trombe solistiche che si alternano alla parte orchestrale. Novità assoluta per il pubblico romano sarà la Sonata a 3 RV 820 – violino, violoncello e basso continuo – recentemente pubblicata da Ricordi.
Solista sarà il mezzosoprano Ann Hallenberg.
Stagione da Camera
Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli
mercoledì 11 aprile ore 20.30
L’Accademia Barocca di Santa Cecilia
Federico Maria Sardelli direttore
Ann Hallenberg mezzosoprano
Divino Teatro
Musiche di Vivaldi
Concerto RV 537
Stabat Mater RV 621
Vestro Principi Divino RV 633
Sonata a 3 RV 820 per violino, violoncello e basso continuo
Concerto RV 554
Salve Regina RV 616
per info: www.santacecilia.it