Strakosha 6: inoperoso per tutto il primo tempo, incolpevole sul gol di Gnohere
Patric 6,5: schierato a sorpresa da Inzaghi, lo ripaga con una prestazione attenta e dinamica, contribuendo a tenere alto il baricentro
de Vrij 6: onestamente non è che abbia tante pratiche da sbrigare per difendere l’area dagli inesistenti, o quasi, attacchi avversari.
Caceres sv: al 25′ è costretto a lasciare il campo per una forte contusione al ginocchio sinistro, al suo posto entra Bastos 7,5: la sostituzione del destino. Al 35′ taglia al centro dell’area e con un preciso colpo di testa batte Vlad. Sempre attento per il resto della gara, pur giocando a sinistra.
Basta 6,5: molto attivo, al 30′ viene ammonito per eccessive proteste dopo aver commesso fallo su Gnohere. Buono il suo apporto in entrambe le fasi di gioco.
Parolo 6,5: al 18′ raccoglie da Lulic che si è inserito in area con una bella percussione, ma poi tira addosso a Vlad. La sua è una gara di impegno e tenacia.
Leiva 6,5: al 21′ verticalizza in area per Immobile che non concretizza. Dopo una gara di grande sacrificio e corsa, come sempre del resto, è sfortunato in occasione del gol di Gnohere, che nasce da una sua palla persa, scivolando, su contrasto.
Luis Alberto 7: il suo calcio d’angolo al 35′ è l’assist perfetto per la zuccata di Bastos che segna il 2-0 della Lazio. Autore di preziosi filtranti per i compagni, mette in mostra tutta la sua eccellente tecnica. La sua gara termina al 67′, sostituito da Murgia s.v. la sua punizione al termine dei minuti di recupero finali finisce in cielo.
Lulic 6,5: al 7′ serve l’assist per il primo gol di Immobile, poi una gara di grande agonismo e sagacia tattica in ogni fase di gioco
Felipe Anderson 9: autore di una prestazione strepitosa, nei primi 20′ è un assist man prezioso per Immobile, poi al 34′ prova il tiro dal limite dell’area, ma Vlad è pronto a deviare sopra la traversa. Ci riprova al 41′, ma trova sempre Vlad pronto alla parata in due tempi. Al 43′ il capolavoro: salta sulla sinistra Benzar, avanza verso il lato corto e mette in mezzo per Immobile di destro al volo va in rete per la seconda volta. Finalmente al 51′ arriva anche il suo gol: conquista il pallone nella trequarti avversaria grazie a un rimpallo favorevole, s’invola verso l’area e dalla mezzaluna piazza il pallone nell’angolino basso alla destra Vlad. Quarto gol della Lazio. Prima di lasciare il campo, ancora un assist per il terzo gol di Immobile: al 71′ sfonda per le vie centrali e offre il pallone perfetto al centravanti della Lazio che segna il quinto gol dei biancocelesti. Al 74′, quando lascia il campo, tutto l’Olimpico è in piedi ad applaudirlo, e così la panchina laziale: al suo posto Caicedo s.v.
Immobile 9: al 6′, servito da Anderson, tira alto sulla traversa, ma un minuto dopo non fallisce il bersaglio: riceve dalla sinistra dell’area da Lulic controlla e da pochi passi, con un bell’esterno destro, supera Vlad. Al 19′, sempre su assist di Anderson, spara altissimo sulla traversa da posizione favorevole. Al 21′, su assist di Leiva, calcia il pallone sull’esterno della rete. Al 33′ si fa ammonire per eccessive proteste su un presunto fallo subito. Al 43′ riceve da Anderson che salta la difesa avversaria e batte ancora Vlad per il 3-0 della Lazio. Al 71′ è tripletta: riceve da Anderson, salta con una finta Junior Morais e da pochi passi batte per la terza volta Vlad.
Simone Inzaghi 7,5: per accedere agli ottavi di finale di Europa League, Simone deve rimediare al risultato sfavorevole accusato a Bucarest, ma non rinuncia a una moderata rotazione dei suoi calciatori. Sa bene che la sua Lazio è di gran lunga superiore agli avversari ed è certo di farcela. In difesa compare a sorpresa Patric a destra, Caceres va a sinistra, al centro de Vrij. Fuori Milinkovic, accanto a Leiva Parolo e Luis Alberto con Basta e Lulic esterni. In avanti Felipe Anderson dietro a Immobile. Fin dai primi istanti si capisce che sarà la gara di Anderson e Immobile. La Lazio passa in vantaggio dopo 7′ con il suo capocannoniere, l’FCSB tenta una timida controffensiva ma dopo un quarto d’ora i biancocelesti prendono possesso del campo e strapazzano i rumeni che non riescono a effettuare neanche un tiro in porta. Al 43′ è il subentrato Bastos a siglare il doppio vantaggio, ma il primo tempo avrebbe potuto chiudersi con un risultato molto più ampio, tante le occasioni sprecate. Nella ripresa i ragazzi di Inzaghi fanno manita: a ripetizione vanno in gol ancora Immobile al 43′, Felipe Anderson al 51′, poi ancora Immobile al 71. Agli avversari il gol della bandiera all’82’ con il solito Gnohere. La Lazio si qualifica con una meritatissima vittoria agli ottavi di finale. La crisi di risultati sembra ormai alle spalle.
IL TABELLINO
Lazio-FCSB 5-1
Marcatori: 7′, 43′, 71′ Immobile (L), 35′ Bastos (L), 51′ Felipe Anderson (L), 82′ Gnohere (F)
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, de Vrij, Caceres (26′ Bastos); Basta, Parolo, Leiva, Luis Alberto (67′ Murgia), Lulic; Felipe Anderson (74′ Caicedo); Immobile.
A disp. Guerrieri, Marusic, Milinkovic, Nani.
All. Simone Inzaghi
FCSB (4-2-3-1): Vlad; Benzar, Gaman (61′ Balasa), Planic, Morais; Nedelcu, Teixeira; Man, Budescu, F. Tanase; Gnohere.
A disp. Stancioiu, Filip, Popescu, Momcilovici, Coman, C. Tanase.
All. Nicolae Dica
ARBITRO: Slavko Vinčić (SVN). Ass: Klančnik-Kovacic. IV: Kordež. Add: Obrenovic-Ponis.
NOTE. Ammoniti: 30′ Basta (L), 33′ Immobile (L)
Recupero: 1’pt, 2′ st.
UEFA Europa League, sedicesimi di finale – ritorno
Giovedì 22 febbraio 2018, ore 19:00
Stadio Olimpico di Roma