Marchetti 6,5: al 27′ è bravissimo respingendo di piede il tiro di Jovetic sfuggito a Gentiletti e a due passi da lui. Al 55′ esce fino a metà campo per anticipare un avversario con la difesa sbilanciata in avanti. Al 75′ respinge con i pugni l’insidiosa punizione di Perisic.
Basta 7: sembra aver recuperato la sua forma migliore, è un treno sulla sua fascia, aggressivo e sempre pronto al cross dal fondo. Molto attento in fase difensiva, disputa un’ottima gara.
Biśevac 6,5: ordinato e attento negli anticipi, non disdegna di impostare il gioco salendo fino a metà campo palla al piede. Ottima la prova anche in fase di marcatura.
Gentiletti 6,5: si fa ammonire per primo al 12′ per un fallo strano a centrocampo. Diffidato, salterà la prossima contro il Carpi. Al 27′ gli sfugge Jovetic che per poco non va in gol. Non si perde d’animo e al 45′ si oppone con tutto il coirpo al tiro in porta di Kondogbia. Bene anche in marcatura. Scivola pericolosamente al 77′, rimedia Marchetti.
Konko 7: offende e difende con la stessa intensità, se sale Basta lui rimane bloccato dietro. Viene fermato ingiustamente da Banti mentre sta per andare da solo davanti alla porta dopo aver sradicato regolarmente il pallone dai piedi di Miranda.
Onazi 7: mobile e concentrato, dà una grande mano a Biglia in fase di contrasto, di recupero palloni e anche di regia, inserendosi spesso in attacco per offrire supporto agli attaccanti.
Biglia 7,5: si muove all’unisono con i compagni, dettando i tempi di gioco e recuperando palloni in ogni parte del campo. In fase di non possesso dà una mano ai centrali di difesa. Cresce con il passare dei minuti, viene sostituito nei minuti di recupero finali con Cataldi s.v.
Lulic 7,5: alto e fastidioso il pressing asfissiante che esercita su difensori e centrocampisti avversari. All’8′ si fa trovare pronto per chiudere la triangolazione che porta in gol Klose. Lotta come un forsennato in ogni parte del campo, finché al 68′ lo scienziato con la divisa da direttore di gara non lo ammonisce.
Candreva 8: al quarto d’ora prova il gol da posizione impossibile su cross teso di Basta e non riesce a inquadrare la porta. Molto mobile, ingaggia un duello personale con Nagatomo, rincorrendolo fin nella propria difesa. il suo destro al 28′ impegna severamente Handanovic che deve intervenire di reni per deviare in corner. Segna anche un gol al 37′, ma in fuorigioco. Batte con grande bravura il rigore procurato da Keita e porta la Lazio sul 2-0. Ammonito nell’occasione perché esulta togliendosi la maglia. Sostituito all’88’ con Milinkovic s.v.
Klose 8: inizia bene, perché all’8′ chiude un bel triangolo con Lulic davanti all’area e poi, a tu per tu con Handanovic, lo scavalca con un delizioso scavetto. Ammonito da Banti al 64′, lotta come un gigante per tutta la gara, che per lui termina al 72′, quando viene sostituito con Mauri.
Mauri 6: va a sostituire Klose con altre caratteristiche ovviamente… Al 79′ liscia il gol del possibile 2-0.
Keita 8: D’Ambrosio non lo molla un secondo, ma lui non demorde e lo mette sempre in difficoltà. Non solo lui, ma anche i centrali di difesa. Viene ammonito al 61′ per simulazione, ma in realtà è lui a ricevere una spinta in area di rigore. Diffidato, salterà anche lui la gara contro il Carpi. Grande ripartenza al 90′ che viene fermata in extremis con il raddoppio di marcatura da parte degli avversari.
Simone Inzaghi 7: imposta molto bene la gara, si vede che ha studiato l’Inter del suo ex compagno di squadra. Inizia la gara con un pressing molto alto e anche dopo il gol non fa arretrare di molto il baricentro della sua squadra, ma chiedendo ai suoi, e ottenendola, grande attenzione nella fase difensiva. La squadra risponde bene, Klose va in gol dopo soli 8 minuti, così le cose si mettono subito bene. La sua Lazio sembra molto brava nel chiudersi e ripartire velocemente con due tocchi di palla. Al 61′ viene allontanato per proteste. Ma la sua Lazio porta a termine la gara sul 2-0. Evidentemente la squadra lo segue e sta facendo di tutto per farlo confermare sulla panchina per la prossima stagione.
Banti 4,5: la gestione dei gialli è tutta a favore dei nerazzurri, in particolare Medel viene graziato in due occasioni e alla fine avrebbe meritato l’espulsione per due entrate scomposte. Ammonisce invece Keita nella ripresa, ma l’attaccante biancoceleste non aveva simulato la caduta in area, anzi aveva ricevuto una spinta. Nell’occasione allontanaanche Simone Inzaghi. Fa di tutto per far incattivire una gara che non mostrava particolari segni di nervosismo. Al 61′ ferma Konko che di era liberato palla al piede in modo del tutto regolare, avrebbe potuto andare tranquillamente da solo verso la porta. Al 64′ ammonisce Klose per un fallo su Miranda, che poco prima lo aveva commesso su di lui ma senza ricevere alcuna sanzione. Ammonisce anche Lulic, che si lamenta per un fallo ricevuto. All’80 riesce ad ammonire il primo interista, Murillo e non può esimersi dal concedere il calcio di rigore all’82’ ed espellere per doppia ammonizione lo stesso Murillo che falcia Keita in area.
IL TABELLINO
Lazio-Inter 2-0
Marcatori: 8′ Klose (L), 84′ Candreva rig. (L)
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, Bisevac, Gentiletti, Konko; Onazi, Biglia (92′ Cataldi), Lulic; Candreva (88′ Milinkovic), Klose (72′ Mauri), Keita.
A disp. Berisha, Guerrieri, Mauricio, Hoedt, Patric, Braafheid, Morrison, Felipe Anderson.
All. Simone Inzaghi
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo (79′ Palacio); Medel (55′ Biabiany), Kondogbia; Brozovic, Jovetic (72′ Eder), Perisic; Icardi.
A disp. Carrizo, Berni, Juan Jesus, Santon, Telles, Gnoukouri, Felipe Melo, Manaj.
All. Roberto Mancini
Arbitro: Banti (sez. Livorno). Ass.: Barbirati-Meli. IV: Vuoto. Add.: Orsato-Cervellera.
NOTE. Ammoniti: 13′ Gentiletti (L), 52′ Keita (L), 64′ Klose (L), 68′ Lulic (L), 81′ Murillo (I), 85′ Candreva (L)
Espulsi: 83′ Murillo (I) per doppia ammonizione.
Recupero: 1’pt; 3′ st.
Serie A TIM 36^ giornata Lazio-Inter
Stadio Olimpico di Roma ore 20:45