CALCIO – Lazio travolta all’Olimpico dal Milan

Mai in partita contro gli uomini di Mihajlović, i biancocelesti subiscono tre gol e la prima sconfitta casalinga della stagione

Seconda sconfitta consecutiva dopo la trasferta contro l’Atalanta. Prima sconfitta stagionale in casa. Cinque sconfitte su undici gare di campionato. Seconda sconfitta, dopo Napoli, contro una squadra blasonata. Diciotto gol subiti in undici partite, seconda peggior difesa del campionato dopo il Carpi. Ci sono tutti gli ingredienti per vedere il bicchiere mezzo vuoto. La Lazio è alla seconda crisi stagionale, dopo quella seguita alla sconfitta nel preliminare di Champions League. A distanza di una settimana dal derby se la partita andata in scena contro il Milan dovesse essere una base su cui ragionare, le previsioni si fanno oscure. Prevedibilità, errori grossolani, mancanza di velocità nel giro palla e pressing hanno condannato la Lazio all’1-3 finale. A Bertolacci, Mexes e Bacca ha risposto, solo a cinque minuti dal 90’, Kishna. Dopo Reja, è un altro ex biancoceleste come Mihajlovic ad esultare e a portare a casa il risultato.

LE FORMAZIONI – Il modulo scelto da Pioli è il 4-2-3-1. Davanti alla porta difesa da Marchetti, il tecnico decide di inserire Mauricio e Gentiletti centrali, con Basta e Lulic sulle fasce. Biglia e Onazi, preferito a Cataldi, sono i registi. Candreva, Milinkovic-Savic e Felipe Anderson agiscono alle spalle dell’unica punta Klose. Il Milan risponde con un 4-3-3 che associa dinamismo a sacrificio. In porta troviamo Donnarumma, ragazzo di soli quindici anni. Montolivo è il trequartista. Cerci, Bacca e Bonaventuri sono il tridente d’attacco.

PRIMO TEMPO – La Lazio scende in campo con la classica maglia biancoceleste. Il Milan risponde con un’insolita casacca nera con inserti gialli. Nei primi minuti la partita non prende il volo. Il gioco, da ambo le pari, è prevedibile e privo di di dinamismo. Fino al 20’ non ci sono azioni di rilievo. La partita arriva ad una svolta al 25’. Marchetti respinge corto e centrale un tiro di Cerci e Bertolacci ne approfitta per segnare il gol del vantaggio rossonero. La Lazio, nonostante il gol, non riesce in alcun modo a invertire la rotta. I biancocelesti rimangono poco incisivi e non si fanno mai vedere dalle parti di Donnarumma. Al 38’ Cerci colpisce il palo alla destra di Marchetti con un tiro a botta sicura. La prima frazione di gioco si conclude con il vantaggio meritato degli ospiti.

SECONDO TEMPO – Pioli, al rientro in campo, sostituisce Onazi con Cataldi. Il modulo non cambia. Al 50’, a seguito di uno scontro con Donnarumma e Milinkovic-Savic, il difensore rossonero Alex sviene e viene subito sostituito da Mexes. Non passa un minuto che l’ex giallorosso porta a due le marcature del Milan. Il raddoppio rossonero è un colpo di testa poderoso su punizione battuta da Bonaventura. Le responsabilità sul gol devono dividersi tra Mauricio, che tiene in gioco due giocatori rossoneri, e Marchetti che sbaglia il tempo dell’uscita. La Lazio è tramortita e non riesce a trovare il bandolo del gioco. Al 63’ Pioli manda in campo Kishna per Candreva. Qualche minuto dopo è la volta di Matri per Milinkovic-Savic. Il modulo passa al 4-4-2. Il cambio degli interpreti non modifica il gioco della squadra. Al 79’ Bacca chiude la partita. Il terzo gol lascia flebili speranze per i padroni di casa. Il gol della bandiera di Kishna all’84’ non riapre il match. Nei minuti finali l’unico sussulto è dato dal fallo di Gentiletti su Honda al limite dell’area di rigore. La punizione battuta dal giapponese non trova lo specchio della porta. Il pesante risultato finale fa sorgere diverse preoccupazioni. La partita in Europa League contro il Rosenborg rappresenta un passaggio importante per poter arrivare al derby contro la Roma del prossimo 8 novembre 2015.

IL TABELLINO
Lazio-Milan 1-3
Marcatori: 25′ Bertolacci (M), 53′ Mexes (M), 79′ Bacca (M), 84′ Kishna (L)

LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Basta, Mauricio, Gentiletti, Lulic; Onazi (46′ Cataldi), Biglia; Candreva (63′ Kishna), Milinkovic-Savic (71′ Matri), Felipe Anderson; Klose.
A disp. Berisha, Guerrieri, Konko, Hoedt, Radu, Braafheid, Morrison, Mauri, Djordjevic.
All. Stefano Pioli.

MILAN (4-3-3): Donnarumma; De Sciglio, Alex (52′ Mexes), Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci (35′ Poli); Cerci (80′ Honda), Bacca, Bonaventura.
A disp. Diego Lopez, Abbiati, Calabria, Ely, Zapata, De Jong, Josè Mauri, Poli, Luiz Adriano, Niang.
All. Sinisa Mihajlovic.

ARBITRO: Damato (sez. Barletta). ASS.: Vuoto-Padovan. IV: La Rocca. ADD.: Orsato-Celi.

NOTE. Ammoniti: 59′ Basta (L), 66′ Romagnoli (M), 92′ Gentiletti (L)
Recupero: 1′ pt; 6′ st.