Berisha 5: è fermo come tutta la retroguardia biancoceleste sul gol di Bayall Sall. Sugli sviluppi del corner al 14′ è salvato dalla traversa sul colpo di testa di Roux mentre si trova dalla parte opposta della sua porta. Para distendendosi a terra il tiro di Hamouma al 40′. Pronto sulla minaccia di Bayal Sall al 42′, riprende fiducia in sé stesso dopo lo shock del gol iniziale. Fiducia che produce un paio di uscite e parate sicure fino alla brutta figura all’85’ quando completamente fuori dai pali si fa superare dal pallonetto pregevole di Monnet-Paquet per il 3-2.
Basta 6,5: non si risparmia in nessuna occasione, fa buona guardia in fase difensiva e raramente si spinge sul fondo del campo lasciando campo a Felipe Anderson. È troppo avanti quando Monnet-Paquet supera Berisha con un preciso pallonetto, ma termina la gara con un potente sinistro deviato da Rouffier in angolo.
Mauricio 6: una buona prestazione nel primo tempo, durante il quale riceve anche una brutta gomitata da Beric che, nell’occasione, viene espulso. Perde molto sangue dal naso e nella ripresa Pioli lo lascia nello spogliatoio sostituendolo con Gentiletti.
Gentiletti 6: entra per sostituire Mauricio infortunato al naso dopo la brutta gomitata di Beric. Sembra in miglior condizione rispetto alle ultime uscite. Non può intervenire, troppo lontano, sul pallonetto del 3-2.
Hoedt 7: grande intervento in scivolata in area su Roux al 13′. Graziato dall’arbitro al 42′ su un fallo da dietro, fa comunque e anche con eleganza buona guardia. Bravo al 48′ quando insacca di esterno sinistro la punizione calciata da Biglia che rimbalza sulla difesa francese.
Radu 6: gara di sostanza, prestazione finalmente sufficiente anche se il Radu che si è fatto ammirare nella Lazio in questi anni sembra ancora lontano.
Biglia 7,5: dopo un primo tempo di grande movimento, al 48′ calcia la punizione che Hoedt trasforma in gol per il vantaggio biancoceleste del 2-1. Attivo e decisivo in ogni azione del centrocampo, attento in fase difensiva e sempre pronto all’inserimento in quella offensiva, confeziona un bel gol di sinistro sul cross dal fondo di Keita che di prima intenzione, aiutato da una deviazione di un avversario.
Onazi 7,5: tenta un paio di suggerimenti in area per i compagni che non ci sono: nessuno che faccia il movimento della prima punta, e i suoi palloni si perdono tra le braccia di Ruffier. Finché al 21′ lo fa lui il centravanti: innesca Felipe Anderson da metà campo, Felipe arriva sul fondo e mette in area, Mauri sporca il pallone che finisce sul destro di Onazi che la mette dentro con grande freddezza per il pareggio dell’1-1. Fin dall’inizio della gara il migliore dei suoi, lascia il campo a Cataldi.
Felipe Anderson 7,5: la discesa sulla fascia destra che porta al gol di Onazi al 21′ è uno dei suoi tipici movimenti da gran calciatore, il suggerimento al centro dell’area in realtà sarebbe andato sprecato perché Mauri colpisce malamente il pallone tentando forse un colpo di tacco. Ma il pallone carambola sui piedi di Onazi che pareggia… Non finisce di impegnarsi e di seminare il terrore con la sue fiammate inconfondibili. Al 79′ non gli riesce un bel tiro di destro su azione personale che finisce alto sulla traversa.
Milinkovic-Savic 6,5: ci mette un po’ a entrare nel vivo del gioco, ma dalla mezzora in poi fa sentire la sua presenza in campo. Ottimi disimpegni a centrocampo, sponde e anche qualche errore per una prestazione di sostanza.
Keita 7: l’intesa con Onazi è ottima. Al 28′ fa una bella progressione sulla fascia sinistra e per un pelo il suo suggerimento non raggiunge il suo ex compagno di Primavera. Splendida la sua discesa sulla sinistra al 79′ quando supera due avversari e mette al centro dell’area dove Biglia sigla il gol del 3-1. Lotta fino alla fine, sembra uno dei migliori in condizione di tutta la squadra.
Mauri 5: titolare dal primo minuto in posizione di finto centravanti, appare subito evidente il suo scarso stato di forma e la sua naturale propensione a non fare i movimenti della punta centrale. Dopo circa trenta minuti in cui non riesce a farsi trovare in posizione al centro dell’area comincia a scambiare la posizione con Milinkovic-Savic. Si divora nonostante l’ottimo movimento con cui si libera davanti al portiere il gol del raddoppio sparando alto di sinistro il pallone in controbalzo. Esce al 63′ per lasciare il posto a Matri. Fuori condizione.
Matri 6: con la sua entrata in campo, nonostante le non perfette condizioni fisiche, la Lazio trova la punta di ruolo. Ha un paio di occasioni per poterla mettere dentro ma è sfortunato.
Pioli 6: schiera una curiosa formazione con Mauri in posizione di falso nove e la Lazio soffre per una buona mezzora l’iniziativa dei francesi che vanno in gol con un colpo di pancia di Bayall Sall che fa fare la figura delle belle statuine a tutta la retroguardia biancoceleste. Fa giocare Berisha per fargli scaldare un po’ le mani dopo il recupero pieno del portiere titolare, ma l’estremo difensore albanese non inizia nel migliore dei modi e appare frastornato per una buona mezzora dopo aver incassato il gol al 6′. La gara cambia prospettiva al 33′ quando viene espulso Beric e la Lazio pareggia con Onazi cinque minuti dopo. Nella ripresa ci pensa Hoedt a siglare il gol del 2-1 dopo tre minuti dall’inizio della ripresa. Pur in dieci, il Saint Étienne ritrova le forze con l’inserimento di Diomandé che costringe Pioli a inserire al 73′ Cataldi per Onazi. I francesi al 76′ restano però in nove per l’espulsione (doppio giallo) di Bayal Sall autore di un’evidente ostruzione a centrocampo su Felipe Anderson appena innescato. Nonostante il vantaggio numerico, la Lazio si fa beffare per il 3-2 dal pallonetto di Monnet-Paquet. Si può fare molto, ma molto meglio.
IL TABELLINO
LAZIO-SAINT-ÉTIENNE 3-2
Marcatori: 6’Bayal-Sall (SE), 22′ Onazi (L), 48′ Hoedt (L), 80′ Biglia (L), 84′ Monnet-Paquet (SE)
LAZIO (4-2-3-1): Berisha; Basta, Mauricio (46′ Gentiletti), Hoedt, Radu; Biglia, Onazi (74′ Cataldi); Felipe Anderson, Milinkovic-Savic , Keita; Mauri (63′ Matri).
A disp. Marchetti, Konko, Kishna, Morrison.
All. Stefano Pioli.
SAINT-ÉTIENNE (4-1-2-3): Ruffier; Clerc, Bayal-Sall, Perrin, Polomat; Pajot; Corgnet (63′ Diomandé), Lemoine; Hamouma (63 ‘Bahebeeck), Beric, Roux (74’ Monnet-Paquet).
A disp. Moulin, Malcuit, Eysseric, Maupay.
All. Christophe Galtier.
ARBITRO: Özkahya (TUR). ASS.: Yilmaz-Kan. IV: Satman. ADD.: Özkalfa-Palabıyık.
NOTE. Ammonito: 25′ Onazi (L), 48′ Bayal-Sall (SE),
Espulsi: 33′ Beric (SE), 76′ Bayal-Sall per doppia ammonizione (SE)
Recupero: 2′ pt; 3′ st.